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Etica e cambiamento climatico: scenari di giustizia e sostenibilità |
La Fondazione Lanza, centro studi e ricerche in etica applicata, in collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC), organizza la VI Conferenza Internazionale di Etica e Politiche Ambientali Padova, 23-26 ottobre 2008 PRIMO ANNUNCIO La Conferenza intende promuovere a favorire un confronto e una discussione su questioni di giustizia sociale, ambientale ed economica legate alla problematica del cambiamento climatico. Nell'attuale dibattito interno e internazionale in materia, gli aspetti etici sono troppo spesso trascurati o sottovalutati, mentre appare sempre più evidente che in assenza di criteri equi e condivisi tra gli stati sia impensabile il raggiungimento di un accordo per il post-Kyoto. L'obiettivo della Conferenza è dunque di elaborare alcuni principi e criteri, utili alla definizione di target condivisi per le future quote di emissione, già oggetto di negoziazioni, in vista della scadenza del Protocollo di Kyoto posta al 2012. I risultati della Conferenza, elaborati in un documento finale, saranno trasemessi a governi, agenzie intergovernative e attori internazionali al fine di offrire un contributo di alto livello alla prossima Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento climatico (1-12 dicembre 2008, Pozna, Polonia). L'iniziativa si rivolge ad Università, centri di ricerca, istituzioni nazionali e internazionali, aziende e settore privato, ONG e associazioni ambientaliste, chiese, società civile, stampa e media. Per ulteriori informazioni, è disponibile il sito: www.webethics.net/padova2008 . ETICA E CAMBIAMENTO CLIMATICO Scenari di giustizia e sostenibilità VI Conferenza Internazionale di Etica e Politiche Ambientali 23-26 ottobre 2008, Padova, Italia Primo Annuncio Il cambiamento climatico rappresenta un’emergenza planetaria con cui le nostre società saranno obbligate a confrontarsi nel XXI secolo. I recenti rapporti dell’UE e dell’ONU in materia evidenziano, sulla base di una sempre maggiore mole di informazioni e di dati scientifici raccolti negli ultimi 5 anni dagli scienziati del Panel Intergovernativo delle Nazioni Unite per i cambiamenti climatici (IPCC), che la causa principale del fenomeno è rappresentata dall’uso dei combustibili fossili per la produzione e la distribuzione di energia. Molte sono le implicazioni che le nostre società dovranno affrontare. La VI Conferenza Internazionale intende (vedi eventi precedenti) porre l’attenzione su tali questioni cercando di individuare valori e principi in grado di aiutare, sia la comunità internazionale che i singoli individui, a trovare strategie sostenibili di adattamento e mitigazione per rispondere alle impellenti minacce causate dal cambiamento climatico. Il principio di riferimento in ambito internazionale, sottoscritto con la convenzione sul clima e alla base del Protocollo di Kyoto, è quello della responsabilità comune ma differenziata: ma quale giustizia e quali criteri dovrebbero guidare le decisioni economiche e politiche? Come fare per ripartire i costi delle politiche di mitigazione e di adattamento, e i costi per l’implementazione di tali misure? Enti organizzatori La Conferenza è promossa dal Progetto “Etica e Politiche Ambientali” della Fondazione Lanza, le cui attività intendono promuovere una nuova responsabilità verso l’ambiente e lo sviluppo sostenibile, in collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici. Altri partners dell’iniziativa sono: l’Università di Padova, Observa – Scienza e Società, Coordinamento nazionale delle Agende 21 locali, Kyoto Club, Alleanza per il Clima. Comitato Scientifico Un Comitato Scientifico ad hoc, composto da esperti internazionali di varie discipline, è stato costituito per identificare ed elaborare i temi e i contenuti della Conferenza e la loro collaborazione sarà in particolare preziosa nella valutazione e selezione dei papers/posters che saranno presentati nel corso della Conferenza. Temi e Contenuti Sulla base della consapevolezza dell’urgenza e complessità delle sfide imposte dalle questioni ecologiche e dalle loro interazioni con i sistemi sociali, l’evento intende offrire il suo contributo nell’identificazione di criteri etici equi e condivisi utili al dibattito internazionale e all’elaborazione del Protocollo Internazionale post-Kyoto del 2012. Le posizioni internazionali, politiche ed economiche, e gli sforzi locali nell’affrontare i previsti cambiamenti climatici a livello globale saranno quindi presentati insieme a questioni etiche e culturali sui valori e i principi necessari a guidare le scelte individuali e quelle a livello politico, economico e sociale. Le problematiche inerenti al riscaldamento globale richiedono alle nostre società un drastico cambiamento, non solo in termini di modelli organizzativi e di sviluppo, ma anche a livello di modalità di consumo, comportamenti, e stili di vita. La Conferenza intende privilegiare il ruolo dell’etica, in particolare modo le questioni di giustizia e responsabilità, nella promozione di processi di sostenibilità, ma anche analizzare le relazioni tra il cambiamento climatico e gli stili di vita da una prospettiva che permetta un’interazione ed un dialogo tra scienza, etica e politica. Partecipanti Si prevede il coinvolgimento di 200 persone, per lo più esponenti del mondo scientifico, amministratori e funzionari di enti locali, rappresentanti delle associazioni e delle chiese europee, giornalisti e operatori dell’informazione, imprenditori. Particolare attenzione sarà rivolta al coinvolgimento di partecipanti dai paesi del Mediterraneo e dell’Est europeo. Programma La Conferenza verrà inaugurata da un colloquio a tre voci sul tema: “Scienza, etica e politica di fronte al mutamento climatico” (Giovedì 23 ottobre, sera). Nelle tre Sessioni Plenarie, oratori internazionali (esperti, studiosi e rappresentanti della politica) presenteranno contributi per le tre principali aree di discussione: dimensione scientifica, dimensione etica, dimensione economica e strategie politiche. “Scienza e cambiamento climatico” (Venerdì 24 ottobre, mattina) “Sostenibilità ed equità: etica e diritto per il dopo Kyoto” (Sabato 25 ottobre, mattina) “Cambiamento Climatico: risposte politiche ed economiche” (Domenica 26 ottobre, mattina). Sono previste, inoltre, tre Sessioni Parallele (Venerdì 24 ottobre, 14.30-16.30), dedicate ad analizzare la tematica del cambiamento climatico, sui seguenti ambiti: Comunicazione, Città e Salute. Ci sarà, infine, una Sessione Speciale (Sabato 25 ottobre, 17.00-19.00) dal titolo: “Spiritualità e Religioni di fronte al mutamento climatico”. Papers e posters saranno presentati in specifiche sessioni ad hoc. Call for papers Si richiedono papers e posters su argomenti inerenti agli aspetti toccati dalla Conferenza. In particolare si incoraggiano esempi di approcci interdisciplinari e di buone pratiche. Per facilitare la presentazione dei papers si suggeriscono i seguenti argomenti (vedi parole-chiave): 1.Scienza e Clima: cambiamenti climatici e previsioni scientifiche, incertezza scientifica e azione politica, nuove tecnologie; 2.Equità e Sostenibilità: cambiamenti climatici, comunità internazionale e diritto internazionale, cambiamenti climatici e responsabilità (stato, enti locali e società civile), principi etici di equità di fronte ai cambiamenti climatici; 3.Comunicazione e Società: mezzi di comunicazione, ruolo dei media, educazione; 4.Città e Cambiamento Climatico: etica urbana e stili di vita, trasporto urbano, rifiuti, energia, bioarchitettura, politiche locali sostenibili, cambiamenti climatici ed impatti sociali; 5.Salute e Strategie di adattamento: salute e dimensioni sociali, dimensioni economiche e imprenditoriali, prevenzione ed emergenze, rifugiati ambientali. I papers proposti dovranno trattare le seguenti dualità concettuali: Analisi/conflitti Scenari/creatività Buone pratiche/fatti Ogni Sessione ospiterà, al massimo, 10 presentazioni, di venti minuti ciascuna, più il tempo per domande e dibattito. Le Sessioni verranno attivate, tutte o in parte, a seconda del numero dei papers e dagli argomenti scelti da questi ultimi. Abstracts per papers e posters (formato: max 5,000 caratteri con spazi, in inglese) dovranno essere inviati entro il 30 aprile 2008. Per cortesia, accludete: titolo, nome dell’autore, istituzione, contatto e informazioni. Le proposte verranno valutate dal Comitato Scientifico della Conferenza. Agli autori degli abstracts selezionati verrà mandata comunicazione entro il 30 giugno 2008. Le proposte che non verranno scelte potranno essere presentate sottoforma di posters. Il testo scritto dei papers dovrà essere inviato entro il 31 agosto 2008. Formato del paper: al massimo 20,000 caratteri. Quota di iscrizione La quota di iscrizione è di 200 euro. Si sta valutando la possibilità di offrire, a partecipanti provenienti da paesi extra-europei (con particolare attenzione alle regioni dell’Europa dell’Est e del Mediterraneo), un supporto economico a copertura (parziale o totale) della quota di iscrizione. Sostenibilità Le attività della Conferenza saranno organizzate in modo da minimizzare al massimo gli impatti ambientali. Per informazioni: Dr. Lucia Mariani, Dr. Matteo Mascia Ethics and Environmental Policies Project Fondazione Lanza Via Dante, 55 – 35139 Padova Tel&fax +39 049 8756788 Sito web: www.webethics.net/padova2008 e-mail: padova2008@webethics |